La moda del crop top sembra non voler tramontare: il trend non accenna a diminuire neanche nelle stagioni più fredde. Quindi top si, ma non solo estivi! Cos’è il crop top? E’ un capo che sta bene a tutte? Si tratta di una maglietta corta, spesso a spalle scoperte, ma non solo, che dovrebbe lasciare intravedere l’ombelico o parte dell’addome. Si adatta sia agli outfit più casual e semplici, ma anche a quelli eleganti e formali. Quello perfetto per abbinare il crop top è composto da un capo a vita alta, che sia una gonna, un pantalone oppure uno short. Senz’altro i tagli più aderenti come il crop top si adattano meglio a chi ha la vita stretta e poco seno.
Insomma con i dovuti ritocchi possiamo adattarlo anche alle non più giovanissime…in fondo già l’ho fatto, scegliendo un taglio un pochino più lungo che ben si accordava con un pantalone vita alta e anche alla mia età! Quindi per la giovanissime, sicuramente è da preferire un taglio più corto e sbarazzino.
Partiamo avviando una catenella multiplo di 5 che comprenda l’intera circonferenza. Essendo un top corto, la circonferenza va presa all’altezza del seno. La catenella risulta molto elastica, ma poi il punto piuttosto chiuso, toglie un pochino di questa elasticità, quindi non fatevi ingannare dalla sua morbidezza iniziale. Come sempre sarebbe opportuno fare un piccolo campione per calcolare al meglio le catenelle di avvio.
Dopo aver avviato la catenella e chiusa in cerchio, eseguiamo il primo giro del punto ventaglio. Il motivo è semplice e si sviluppa in due sole righe di lavorazione. Con i cambi colore otteniamo un effetto intarsio davvero unico e originale. Chiudendo tutte le righe, non avrete alcuna traccia ne dei cambi colore, ne della chiusura dei giri, così da avere una texture perfetta. Io mi sono sollevata per circa 32 cm, ma i crop top, possono essere molto più corti. Di norma, per le più giovani, si lascia scoperto l’ombelico.
Il top si presenta con questo effetto a scacchiera davvero bellissimo, che potrete ottenere anche con più di due colori. L’altezza è di 32 cm e l’elasticità elevata, ma inferiore chiaramente alla cat di avvio. Il punto ventaglio infatti è più chiuso e strutturato, quindi il top non è trasparente e presenta una vestibilità elevatissima!
Raggiunta la lunghezza, il top si capovolge in modo da portare la catenella iniziale in alto. Quindi quest’ultima va ripassata con un giro di punti alti, in modo da avere i bordi assolutamente regolari e pronti per accogliere le maniche…
Fatto il top e ripassata la catenella a punto alto, si avviano le due maniche. La circonferenza dipende dalla misura del braccio, se avete fatto il campione, potrete calcolare con precisione anche questa. Io ho avviato 50 cat, sempre multiplo di 5 e ho lavorato 5 motivi completi. Anche per le maniche le cat di avvio vanno ripassate a punto alto.
Realizzate le due maniche, si vanno a cucire sul bordo superiore del top. Prendere le due metà e segnare con dei marker. Quindi appoggiare le maniche e cucire per circa 10 punti. In questo modo top e maniche saranno uniti sul sottomanica e lasceranno così le spalle nude e libere nel movimento.
Le maniche potranno essere realizzate anche più lunghe, così come potrete ripassare il bordo superiore per chiudere un pochino la scollatura. Come sempre piccoli ritocchi possono essere apportati per dare un taglio diverso al capo e adeguarlo così allo stile di chi dovrà indossarlo.
Per questo progetto ho usato un filo davvero splendido, lo Splah, un’esclusiva tessiland, tutto made in italy, ecco quanto ne ho usato… 📌 4 gomitoli( due per colore) di SPLAH 📌 uncinetto 4
