FATAPPLE

Il colore e la forma ricordano quelle di una mela…una mela tonda tonda. La borsa FatApple è la sintesi di due borse che avete già nel canale. La Fat Bottom e la borsa Apple. Entrambe presentano una forma tonda, la Apple oltre la forma un po spanciata, presenta un bellissimo punto rete e dei manici integrati. Per questo progetto ho deciso di mantenere la forma della borsa Fat Botto e la trama aperta della Apple. Quindi, ho scelto dei bellissimi manici in giunco, ed ho voluto dare al punto rete una marcia in più… e quale punto migliore se non il punto strega? Conosciuto come punto Salomon, strega o spuma di mare, è un punto davvero splendido. Punto che potrete apprezzare anche nella borsa Salomon...

Vi starete chiedendo se fosse possibile realizzarci una maglia!? Ebbene,sì, una è sul canale e a breve ne arriverà un’altra, in questo modo potrete creare dei bellissimi coordinati. La maglia la trovate nel mio canale Youtube con il nome di Acqua marina o trovate un articolo sul sito.

L’occorrente è indicato nella miniatura, ma poi vi metto i link al termine dell’articolo. Partiamo!

Si parte dalla fascia che poi accoglierà il manico in giunco. Ho avviato 25+1 cat. Ho poi ripassato le cat con 1 pb e alla fine della prima riga, avevo 25 pb. Ho proseguito per un totale di 8 righe. Il mio pannello misura adesso 18×6.

avvio righe con 3 occhielli

il lavoro dopo 3 giri

Dalla fascia avviamo direttamente il punto strega. Il punto è multiplo di 5, ma in questo caso, lo ignoriamo del tutto. Andremo a lavorare la nostra sequenza di occhielli su ogni punto basso in modo da poter sviluppare da subito l’ampiezza della borsa. Quando vi avviano le righe si parte sempre con 3 occhielli. I primi due servono per garantire l’altezza del pannello. Poi si procede sempre lavorando 2 occhielli e due nodi (pb). Ogni sequenza verrà chiusa su un punto basso della fascia.

All’inizio i punti sono tutti molto ravvicinati, come potete notare dalla foto 2, ma dopo 3/4 righe vedrete che il lavoro si allarga e prende la forma che conosciamo.

Vi lascio due schemi trovati sul web dove viene spiegato il punto strega o salomon…

dal web

Fatta la prima riga e occupati tutti i pb della fascia, ripartirete con 3 occhielli e avvierete così la seconda riga. Ogni sequenza verrà fermata sul nodo o pb sospeso, che si trova tra due occhielli della riga precedente.

procedere x 60 cm

L’effetto rete di questo punto è sempre bellissimo. Perchè sia regolare è importante provare a fare gli occhielli tutti della stessa misura. Man mano che lavorate e prendete la mano, vedrete che anche questo passaggio vi risulterà semplice. Per quanto sia difficile misurare un lavoro a rete, tenete presente che questa sezione è di circa 60 cm esclusa la fascia a pb.

corpo borsa

Raggiunta la misura di 60 cm, possiamo realizzare la seconda fascia. Per farlo, basterà lavorare 1 pb in ogni nodo sospeso, cioè in ogni punto basso volante che separa 2 occhielli. In questo modo alla fin della prima riga otterrete 25 pb, gli stessi della prima fascia. Quindi procedete lavorando le altre 7 righe. In questo modo il corpo borsa è terminato.

avviare le riduzioni sui lati lunghi
1 pb x ogni occhiello

Adesso ripiegate le fasce una sull’altra e osservate come la forma della borsa prende una forma perfettamente sferica. Adesso, procediamo facendo delle riduzioni. Queste riguardano i 2 lati lunghi della borsa. Questo è un modello del tutto senza cuciture. Quindi dobbiamo adesso avviare 2 giri completi a pb. Nel primo lavoriamo le riduzioni, facendo 1 pb in ogni occhiello di entrami i lati lunghi. nel secondo giro, lavoreremo punto su punto per assestare il lavoro sottostante e rendere i margini più regolari. Quindi la riduzione sul lato lungo consiste nel lavorare 1 pb in ogni occhiello.

Completati i due giri a punto basso, passiamo a manici e fodera.

MANICI

Le fasce che abbiamo realizzato servono per inserire i manici. Dalle 8 righe iniziali, siamo passati a 10, per via dei 2 giri completi a pb che abbiamo fatto. Questo ci ha permesso di avere le fasce abbastanza large per poter girare intorno ai manici. Appoggiate il manico alla fascia. Tirate dentro gli angoli della fascia e ripiegatela in modo da rivestire il manico. Prendete ago da lana e filo e cucite la prima e l’ultima riga di pb.

FODERA

appoggiate la borsa ben stesa sul tessuto
sagomate la parte superiore
misure fodera

Per la fodera il modo più semplice di procedere è il seguente. Prendere il tessuto e doppiarlo. Poggiarlo sul piano a rovescio e appoggiare la borsa ben distesa. Con un gessetto segnate accuratamente la forma tonda della borsa. Quindi segnate la parte superiore creando una curva che passi per il centro del manico. In questo modo sarà più semplice adeguare il tessuto alla forma del manico. Cucite accuratamente la fodera, perchè reggerà il peso del contenuto della vostra borsa.

cucire la fodera
fermare la fodera con gli spilli

CHIUSURA

Per la chiusura si procede così. Si realizzano due quadrati 5×5, avviando 6 pb x 5 righe. Su ogni quadrato, si applica una metà del bottone a calamita. Quindi con l’aiuto di un ago da lana, cucite ogni quadrato su un manico, al centro. In questo modo avrete completato il vostro lavoro.

I passaggi sembrano davvero tantissimi, ma vedrete che la borsa viene su in un tempo davvero sorprendente. La juta è un materiale davvero versatile, leggero ma anche molto resistente e rigido, quindi molto adatto per progetti come questo. Se stante pensando a dei filati sostitutivi, direi che sublime e sublime lux sono i più indicati. Bene anche altri filati per borse. Più il filato è rigido, più la borsa si sostiene e non si accartoccia su se stessa. I manici in legno hanno un diametro da 15 cm, quindi prevedono solo una portabilità da mano. Potrete sostituirli con dei manici in bamboo da15/ 18 cm, oppure da manici tondi in resina tipo Miami.

Aldilà dei colori che ho utilizzato, potrete senza dubbio dare a questa borsa lo stile che più si avvicina la vostro. Una tela tipo canapa o lino e la juta naturale, daranno un aspetto superbo alla borsa. Così come un tono nocciola con fodera beige. Per le amanti del classico bianco e nero, juta nera e fodera bianca, oppure un bel contrasto con una fodera a fantasia. Che ne dite invece di un viola rosso, oppure di un blu e argento? Insomma, come sempre il nostro limite è la fantasia. E se proprio vostro marito ha deciso di rinnovare qualche camicia, tenetele nel vostro angolo creativo perchè questi progetti vi permettono anche il riciclo di stoffe come queste!

Io ho utilizzato 📌 2 rocche di JUTA LIME 📌 1 coppia manici giunco 📌 1 fodera mimetic 📌 1 bottone a calamita da 18 mm 📌 uncinetto 4