MAGLIA IMPERIALE

I top down sono una vera e propria passione per me. Da quando li ho scoperti, li ho studiati sempre con grande interesse. Ricordo i primi tentativi e le poche informazioni che trovavo in giro sull’argomento. Ma sono testarda e questo mi ha aiutato a non mollare. Se penso che oggi li disegno da sola, beh, mi sembra quasi impossibile, invece è così!

Qualche giorno fa, ho pubblicato 3 campioni sulla community del canale…avete scelto il punto fiore ma a patto che lo lavorassi in top down. Ed eccola, la maglia Imperiale. il punto è preso dal web, ma lo sprone è una mia creazione ® che spero soddisfi le vostre richieste. Un progetto semplice, versatile e adatto per vari progetti.

Partendo con lo stesso sprone infatti, potrete ricavare maglie corte, maglie lunghe, bluse, abiti… Quindi in base alle vostre esigenze, scegliete filo e colore adatto al vostro progetto. Partiamo!

Per questo progetto ho avviato 152 catenelle per una lunghezza di circa 70 cm.

Cosa c’è da sapere? Dovete ricordare che il multiplo è 8 e che avete bisogno di un numero dispari di motivi per ciascun lato. Avviate le catenelle, le mettete tutte dal dritto e chiudete in cerchio. Partite dall’aumento, vedrete che la posizione di avvio dei giri sarà semplice fino alla fine dello sprone.

Come vedete dalla foto, lo sprone presenta i 4 raglan degli aumenti evidenziati dai marker e i motivi a ventagli che sono 3 sui lati corti e 5 su quelli lunghi. Seguendo lo schema che adesso vi pubblico, vedrete che realizzare questo motivo davvero semplice.

Le righe di lavorazione sono solo 4 e si ripetono in modo da posizionare le nuove righe di fiori tra quelli della sezione precedente.

Anche sugli aumenti il lavoro è molto semplice. Anche in questo caso ci sono solo 4 righe di lavoro. Si parte con i ventagli, si lavorano 6pa/2 cat/ 6 pa nel giro successivo, 8 pa/2 cat/8 pa nel terzo e nell’ultimo 13 pa/2 cat/13 pa.

Ripetendo queste sequenze vedrete quanto è semplice il lavoro. Una cosa!!! Ricordatevi che nel giro 2, il ventaglio vicino all’aumento, sia quello prima che quello dopo, deve avere solo 1 punto alto, perchè la sequenza delle 9 maglie alte deve avvenire sull’aumento, altrimenti non vi trovate con i punti.

Al termine della prima sequenza, avrete 3 fiori davanti e dietro e 2 sulle maniche. Nel giro che andrete a ricominciare i fiori diventeranno 4, poi 5, poi 6….e man mano ad aumentare, come potete vedere dalla foto successiva.

Di tanto in tanto misurate il vostro sprone e chiudete quando avrete raggiunto il vostro sottomanica. Vi do un consiglio! Per quanto riguarda le maglie estive all’uncinetto, il cruccio di molti è pensare che la maglia sarà pesante e troppo calda in piena estate. Un modo di avviare a questo problema, sarà quello di fare la maglia meno aderente. Quindi scendete un po con il sottomanica e siate più morbide con la circonferenza. Passando l’aria nella trama del lavoro, la maglia risulterà più leggera e fresca. Se poi avete un filo spesso, aprite di più la trama del lavoro!

Ecco le mie misure….

Lo scalfo misura tra i 20/21 cm mentre la circonferenza è di 96 cm su una misura di 90 cm.

Al momento della chiusura dello sprone dunque non ho avuto bisogno di aggiungere catenelle, che però possono essere comunque aggiunte. Non vi resta che procedere per la lunghezza desiderata continuando a lavorare il motivo come da schema e senza più gli aumenti.

Ma se come siete un po più grandi sotto che sopra e dovete comunque aumentare, come fate? Quando abbiamo a che fare con dei motivi così schematici, non possiamo giostrare con aumenti e diminuzioni per creare dei capi su misura. Allora, il trucco, diventa quello di creare delle fasce a punto alto dove andare ad inserire aumenti o diminuzioni a nostro piacimento!

Ecco cosa ho fatto io…

Dopo la chiusura dello sprone sono andata avanti per 13/15 cm. Arrivata al punto vita ho inserito 6 giri di punti alti. Nei primi 3 non ho aumentato, lasciando i punti che avevo. Poi ho inserito 24 punti alti in più del quarto giro e altri 24 punti nel quinto. Ho concluso con la sesta riga in cui ho mantenuto i punti del giro precedente. Come vedete dallo schema, sono passata da192 punti a 240.

Fatta la fascia, riprendete lo schema e iniziate a lavorare il motivo dalla riga uno. Procedete per la lunghezza che preferite. Per quanto riguarda la fascia, questa al bisogno potrà essere ripetuta anche più volte.

Se per esempio volete fare una abito tipo tubino, potete alternare righe e motivo, aggiungendo nelle righe dei punti alti, pochi aumenti per volta, così che l’abito segua la vostra silhouette alla perfezione. Nel mio caso ho messo tutti gli aumenti in un tratto solo ed ho riavviato il motivo fino ad arrivare ai fianchi.

se guardate attentamente, nelle ultime due fasce non ho sfalsato i motivi…non è un errore…ma la mia firma😉

Che sia abito o maglia, il punto è davvero bellissimo e potrà essere valorizzato ancora di più dal colore o dal tipo di filo che vi sembra più adatto per l’idea che avete. Promossi il cotone, il filo di scozia e in generale i filati non troppo spessi. Scegliete dei laminati se volete un tocco più glamour, ma soprattutto, scegliete la tinta unita perchè è il solo modo di risaltare bene la lavorazione.

Come vedete nell’immagine ho indossato la cintura per segnare il punto vita, ma se scegliete di non indossarla, va benissimo lo stesso, non cambia nulla rispetto al progetto.

Quindi a questo punto spero di avervi dato tutte le indicazioni utili per creare il vostro progetto, maglia, blusa, abito che sia. Ricordatevi che la fascia in vita serve per aggiungere gli aumenti e allargare a parte inferiore della maglia. Se siete regolari e tra la parte alta e bassa del corpo non c’è molta differenza, allora potete continuare con il motivo dalla chiusura dello sprone fino alla lunghezza finale.

Per la malia Imperiale ho usato

📌 300g IGGY GIADA 📌 UNCINETTO 3