Viviamo in un’epoca in cui la tecnologia e la produzione di massa dominano molti aspetti della nostra vita quotidiana. Tuttavia, c’è qualcosa di genuino e straordinario nel creare oggetti con le proprie mani. Il lavoro manuale, come l’uncinetto, ci connette con le tradizioni del passato, portando avanti conoscenze e competenze tramandate di generazione in generazione.
Quando riportiamo in auge queste antiche tecniche, non stiamo solo creando oggetti, ma stiamo dando nuova vita a un patrimonio culturale. L’uncinetto, ad esempio, diventa un mezzo attraverso il quale esprimere la nostra creatività e reinterpretare il passato in chiave contemporanea. È un ponte che unisce generazioni e stili, creando un dialogo tra il vecchio e il nuovo.
In questa nuova dimensione, i tutorial sono diventati una risorsa straordinaria per apprendere e condividere queste tecniche. Sono come un tesoro di conoscenze accessibili a tutti, trasformando chiunque abbia la volontà di imparare in un artigiano potenziale. La bellezza di questa condivisione è che ciascun individuo può prendere ispirazione da un tutorial e poi aggiungere il proprio tocco personale, creando così pezzi unici e mai visti prima.
I tutorial diventano quindi una grande fucina di idee, un luogo in cui la creatività si diffonde come un fuoco che illumina e scalda chiunque vi entri in contatto. Ogni spunto, ogni lezione imparata, è un tassello in più nel grande mosaico della creatività.
Rendiamoci conto di quanto sia speciale e significativo questo processo. Creare con le proprie mani, imparare e condividere attraverso i tutorial, significa essere parte di un movimento che celebra l’unicità e la diversità. Ogni pezzo fatto a mano è un’opera d’arte, un racconto della storia di chi l’ha creato e di un momento in cui la creatività ha preso forma.
In questo continuo ed effervescente percorso creativo, ciascuno compie il proprio viaggio, spesso inaspettato e sorprendente.
Quante volte avete osservato un oggetto realizzato da voi e vi siete sorprese di voi stesse!? Non pensavo di esserne capace!!!
Io penso che in ciascuno di noi ci sia un immenso mondo interiore, ricco di mille sfaccettature e spesso tutta questa ricchezza viene fuori mediante la nostra creatività… applicandoci con passione ed esprimendoci tramite uno strumento. Per me quello strumento, si chiama uncinetto, per altri può essere una penna, per altri ancora un mestolo e una pentola… ciò che importa è trovare una dimensione entro la quale esprimere la nostra unicità.
Questa premessa vi serve per comprendere il mio prossimo progetto. Prima di giudicare l’estetica, con un MI PIACE o un NON MI PIACE, soffermatevi sulla tecnica ed i suggerimenti. Potrebbe aprirsi un mondo ed è quello che io mi auguro!
Oggi parliamo della tecnica a due pannelli. Ve la ricordate? L’abbiamo usata nella maglia GURU…
In questo progetto volevo usare colori e design diversi, dividendo in due metà la maglia. In questo modo è possibile creare due parti anche molto diverse tra loro, che unite, danno vita a capi senz’altro molto originali.
Nel DIFFERENT STYLE, ho cercato di farvi passare questo messaggio.
Pensate a quante soluzioni dovete cercare ogni volta che avviate un progetto. Avete in mente un capo. Cosa fate? Cercate di capire con quale filo realizzarlo, poi pensate al punto di lavorazione…infine alla tecnica. Quale metodo mi permette di creare ciò che ho in mente??
La mia domanda è: quante tecniche conoscete per fare un cardigan?
In questi giorni vi ho presentato la tecnica a ferro di cavallo( io la chiamo così), sicuramente conoscete il top down e se la tecnica a due pannelli vi era sfuggita, anche questa è utile per creare non solo cardigan ma anche maglieria.
Si parte da due pannelli, le cui misure vanno viste taglia per taglia e anche in base al taglio. Per taglio intendiamo volume e lunghezza.
Io desideravo un capo oversize, quindi ho scelto la misura 30×120. Dove 30 cm rappresenta la misura dei quarti. Moltiplicando 30 x 4, so di avere una circonferenza di 120 cm.
La lunghezza di 120 cm è la misura che dalla spalla va verso il fianco, moltiplicato x 2.
Fatte le vostre considerazioni per le misure, scegliete filo, punto di lavorazione e create il vostro capolavoro.
Ciascuno dei due pannelli può essere realizzato sia con colori che con punti diversi. Addirittura, ogni pannello può essere diviso ulteriormente a metà e creare ben 4 motivi differenti.
Pensate a quanto sarebbe bello un effetto optical con questa tecnica. Io farei, metà pannello nero e metà bianco e nel cucire invertirei i colori . In questo modo avrete sia i quarti anteriori che posteriori con i colori invertiti. Un effetto che a pannello unico sarebbe difficilissimo poter ottenere.
Avete visto l’ultimo progetto creato con la tecnica del tartan?
Una versione della tecnica a due pannelli, potrebbe essere quella di fare un pannello in tinta unita e l’altro con il tartan.
Le soluzioni stilistiche sono davvero infinite. Quindi adesso tocca a voi!!!
Iniziate il vostro viaggio nella la tecnica a due pannelli e scoprite quanto può essere emozionante e appagante. La vostra creatività è la chiave per trasformare un semplice filo in un capo unico, ricco di significato e originalità. Sfidate voi stessi, giocate con i colori, sperimentate con i punti. Il risultato sarà un capolavoro unico nel suo genere.
L’uncinetto non è solo un passatempo, è un’arte che parla di te. Che il tuo uncinetto sia sempre pieno di ispirazione e creatività!